Nel 2020 la Giornata della Liberazione cadeva nel pieno del confinamento dovuto alla pandemia. Guardavo da lontano gli alberi fiorire. Il 25 aprile per me è la festa più importante di tutte e mi sentivo così turbata dal fatto di non poterlo festeggiare… Mi sono augurata di vivere altre primavere, quelle che in molte e molti non hanno vissuto perché hanno dato la vita combattendo contro il Nazifascismo. Ho dedicato questo pezzo alle donne partigiane e al loro immenso coraggio. È passato un anno, la primavera è tornata, ma ancora non possiamo abbracciarla come tutti vorremmo, non possiamo ancora incontrarci e festeggiare insieme questa giornata di gioia, questa giornata di tutti. Allora anche questa volta, con quello che si dice “inguaribile ottimismo” (chissà perché si dice così, come se l’ottimismo fosse la malattia e non la cura) mi dico: vivremo altre primavere. Intanto pedalo con mia figlia Irma per le strade di Castenaso e Fiesso e metto un fiore sul monumento ai caduti.
Testo e Musica: Elisa Genghini
Soggetto riprese e montaggio: Federico Trevisan